Sommario
In Italia parlare di Network Marketing è lo stesso che parlare di truffe online. E’ possibile che questa concezioni derivi dall’uso improprio di questa tecnica da parte di aziende scellerate che non hanno mantenuto ciò che avevano prospettato ai propri clienti o ai propri collaboratori.
Network Marketing = Truffa è per fortuna un’analogia solo italiana; negli altri paesi del mondo essa è una tecnica ben collaudata e che funziona egregiamente.
Se poi ci aggiungiamo anche il fatto che oggi sempre più spesso si parla di come sia possibile anche fare Network Marketing Online allora le facili conclusioni si sprecano.
Basti pensare ad aziende quali Herbalife, Avon, Vorwerk per comprendere quanto possa essere vantaggioso il business che si nasconde dietro alla vendita Multivello. Le aziende che ho citato sono in auge da anni e fatturano centinaia di milioni di dollari con il Network Marketing.
La verità è che ogni novità provoca diffidenza tanto più aggravata quando si tratta di soldi. Perciò, credo che la cosa migliore da fare è conoscere meglio ciò di cui stiamo parlando.
La diffidenza nei confronti delle novità ci lascia in balia di false credenze e opinioni fasulle. Potremo con il tempo e la debita conoscenza criticare il Network Marketing, ma per farlo è bene conoscerlo a fondo e comprendere come questa tecnica di vendita possa cambiare il nostro futuro.
Ovvio che, come per tutte le cose, non è tutto rose e fiori; vi sono aspetti positivi e aspetti negativi da prendere in considerazione se si vuole utilizzare la vendita Multilivello, che voglio sviscerare fino in fondo.
Magari potete considerare questa come un’opportunità per aggiungere un pò di denaro al vostro stipendio; o magari potete decidere di renderlo il lavoro della vostra vita. Non lo so, ma certamente una conoscenza profonda e adeguata potrà aiutarvi a scegliere in un senso o nell’altro.
La definizione esatta di Network Marketing è molto semplice.
E’ la distribuzione di prodotti o servizi in modo diretto dal produttore al consumatore, attraverso una rete (network) di venditori indipendenti.
Il modello di distribuzione si sviluppa in Multilivelli. Vale a dire che un venditore iniziale distribuisce prodotti e servizi attraverso altri venditori sulle cui vendite egli guadagnerà ugualmente.
Detto in breve: ognuno può essere imprenditore di se stesso distribuendo beni e servizi attraverso una rete di altri distributori che possono agire nel medesimo modo. E’ un metodo molto semplice che è diventato uno dei maggiori business del mondo.
Le peculiarità che hanno permesso a questo semplice sistema di distribuzione di produrre grandi ricchezze sono in definitiva queste:
Il Marketing Multilivello è un modello organizzativo relativamente giovane, almeno nel nostro paese ed utilizzato al di sotto delle sue reali potenzialità.
Questo ha portato a numerosi dibattiti dal punto di vista giuridico, sociologico, economico.
Oggi i mercati sono saturi di prodotti e servizi. La conseguenza immediata è quella di aver provocato un super-affollamento di qualunque strategia di marketing tradizionale.
E’ questo il motivo per cui le aziende hanno cercato modelli alternativi per poter raggiungere i consumatori, ad di fuori degli schemi tradizionalmente conosciuti.
La ricerca maggiore si è rivolta a nuovi canali di vendita: a domicilio, telefonici, televisive, vendita online, utilizzando di conseguenza in modo diverso il concetto di marketing.
Il Network Marketing è collocabile nella categoria delle vendite a domicilio, ma sarebbe riduttivo e inesatto classificarlo solo come una nuova forma di distribuzione.
Nella logica della comprensione del fenomeno di Network Marketing, è bene fare alcune precisazioni. Spesso il sistema Multilivello di distribuzione o anche appunto definito Network Marketing, è stato confuso con il sistema di vendita piramidale.
Non parliamo in questo momento degli aspetti giuridici delle due forme di distribuzione, ma ci soffermiamo sulle differenze dal punto di vista economico.
Considerare il Multilivello e la distribuzione piramidale due sistemi equivalenti è un errore poiché tra i due sistemi vi sono solo delle analogie parziali.
Una delle poche cose in comune è la disposizione del sistema di vendita, ma le differenze sono tali che possono essere verificate molto facilmente. Soprattutto si potrà notare come l’architettura del Multilivello è orientata proprio a difendere dal sistema piramidale il consumatore. Che è poi il nostro cliente finale, quello che deve farci guadagnare.
Le finalità dei due sistemi sono opposte: il Network Marketing opera sul lungo termine. Esso individua le risorse e le condizioni favorevoli a trovare nel mercato una posizione permanente.
Il sistema piramidale, viceversa, è volto ad “arraffare” sul mercato quante più risorse possibili prima che il sistema stesso le fagociti.
Sembra una mera distinzione teorica, che non si individua con chiarezza, ma a lungo termine le sue conseguenze economiche sono evidenti (e anche alcune implicazioni giuridiche), tanto da promuovere l’uno e bocciare l’altro per chi voglia costruirsi un futuro.
1. I prodotti
Il sistema di Network Marketing, ha un’azione nel tempo. Questo implica che i consumatori devono poter “toccare con mano” la qualità dei prodotti distribuiti. Quindi, possiamo dire, che per sua architettura il Multilivello tende a distribuire prodotti di qualità. Al contrario, il sistema piramidale, per la sua necessità di avere massimo profitto in tempi brevi, avrà la massima espressione nella differenza matematica tra costo e prezzo al consumatore, a discapito della qualità. Questo significa prodotti qualitativamente inferiori.
2. Quote di entrata
Il sistema distributivo Multilivello non ha la sua crescita nelle quote di entrata. Nella maggior parte dei casi esse sono irrisorie o inesistenti.
Chi decidesse di lavorare in questo sistema non si vedrà richiedere un contributo di entrata elevato perché il sistema stesso non ha necessità di introitare in poco tempo molto denaro, ma piuttosto ha la necessità di avere buoni incaricati che aumentano la crescita. Al contrario, l’accettazione in un sistema piramidale di vendita, passa per una quota d’entrata, spesso elevata. Il motivo lo abbiamo visto in precedenza: guadagnare più possibile prima che il sistema imploda.
3. Pressione commerciale
Il Network Marketing non ha alcun bisogno di una quantità minima di vendite da parte degli incaricati. La finalità non è quella di spingere di vendere ad ogni costo. La finalità è quella di fidelizzare il cliente tanto da instaurare un rapporto che duri nel tempo con la rete.
Gli aderenti ad un sistema piramidale di vendita, invece subiscono una pressione commerciale continua e al limite della decenza. Il motivo è ovvio: vendere più possibile nel minor tempo possibile senza considerare la possibilità di fidelizzare un utente.
4. Facoltà di resa
Nel Network Marketing, lo studio dell’utente finale è una parte importante della formazione. Abbiamo detto che lo scoglio più importante da superare è la mancanza di fiducia del consumatore.
Nel sistema Multilivello ad aiutare il collaboratore a superare questo scoglio vi è la “facoltà di resa”. Essa è reale, non fittizia. In realtà la qualità dei prodotti rende poco probabile che venga esercitata dal consumatore finale, ma per quanto siano basse le probabilità, esiste ed è una garanzia pratica per il consumatore.
Nelle vendite piramidali, per quanto esista il diritto alla resa (è regola normativa), è nella maggior parte dei casi fittizia. Molti saranno gli escamotage per non applicarla.
5. Supporto agli incaricati
Essendo strutturato per crescere e durare nel tempo il Network Marketing, ha il suo interesse a fornire ai propri incaricati una serie di servizi che li aiuterà nella realizzazione del loro lavoro. E’ un investimento in capitale umano. Ma non è quello che succede nel sistema piramidale, che è destinato a terminare in tempi più o meno brevi, non ha interesse a fornire servizi ai propri collaboratori.
L’immediatezza del guadagno considererà servizi e formazione solo una serie di costi aggiuntivi, senza alcun ritorno economico e quindi da eliminare.
Un’attenzione merita anche il confronto tra il sistema tradizionale di vendita (per capirci quella effettuata in negozi fisici) e il Network Marketing.
Le differenze sostanziali possono essere riassunte in poche semplici considerazioni.
• Area di vendita.
I punti di vendita fisici hanno demarcazione geografica. Distribuiscono i prodotti in una prossimità più o meno limitata. Cosa che non è nelle potenzialità del Network Marketing.
Con il Marketing Multilivello, invece, l’area è definita non dalla distanza geografica ma dai rapporti che si riescono a creare. L’utente finale non ha limiti geografici, ma di conoscenza, di relazione.
La geografia non sarà più fisica ma sociale, e dipenderà dai fattori sociali che l’incaricato saprà sfruttare per la propria professione.
In teoria questo significa che non necessariamente la crescita della rete personale si deve fermare ai confini nazionali: le relazioni si estendono grazie alla tecnologia per cui gli utenti finali possono essere localizzai anche in un altro continente.
Oggi soprattutto, grazie a piattaforme di Marketing Automation come quella di Rixalto è davvero possibile superare i confini nazionali e non solo, utilizzando tutta la potenza del digitale e dei Social.
• Natura dei legami tra incaricati.
Nel mercato tradizionale i legami che si creano tra i vari operatori sono di natura economica.
Nel Multilivello, viceversa i rapporti che si creano sono, accanto a quelli economici, anche personali. Il motivo può essere rintracciato nelle stesse ragioni che gli usuali legami tra gli intermediari nel mercato sono di natura puramente economica, nel Marketing Multilivello ci sono invece relazioni anche personali.
Le ragioni sono le stesse appena viste parlando di area di vendita: le vendite sono una diretta conseguenza dei rapporti e dei contatti che si stabiliscono tra gli incaricati e gli utenti.
Rapporti che si sviluppano in gruppi omogenei o con forti analogie di interessi e visioni: è la migliore colla per una rete efficiente.
• Rapporti con la clientela.
Il rapporto con la clientela nel sistema di vendita tradizionale si riduce, ovviamente, ad un baratto tra valuta e prodotto. Può capitare che si instauri una relazione ma non è la propedeutico.
Nel sistema Multilivello è precisamente l’inverso: non è la vendita che può portare ad una relazione, ma sono le relazioni che potranno portare ad uno scambio.
In definitiva, quello che per il mercato è la necessità di trasformare una vendita in una relazione che possa fidelizzare il consumatore, nel Marketing relazionale o anche Network Marketing è un punto di partenza non di arrivo.
E’ un vantaggio senza eguali, che probabilmente non è stato ancora compreso nella sua totale capacità di produrre ricchezza.
• Sviluppo della carriera.
I sistemi di vendita tradizionali non danno molto spazio alla carriera all’interno delle loro organizzazioni. Gli “scatti” di un avanzamento in un ruolo superiore sono molto difficili da ottenere e i parametri sono molto rigidi.
Nel Network Marketing la carriera se la costruisce l’incaricato che può diventare, con le proprie capacità e risorse imprenditore di se stesso.
L’orientamento moderno del tentativo di rendere imprenditoriale il lavoro all’interno di un’organizzazione aziendale, facendo leva sulle capacità imprenditoriali dei collaboratori, è emblema della struttura del Multilivello. Ancora una volta quello che per le aziende tradizionali è un punto di arrivo, per il Network Marketing è un punto di partenza.
Abbiamo sviscerato le differenze sostanziali sul piano economico e organizzativo tra i sistemi tradizionali e il Network Marketing. Ma non sono le uniche differenze rilevabili. Non stiamo qui facendo un processo al sistema tradizionale di vendita: non decretiamo quale sia il sistema migliore, ma poniamo accenti su cosa offre l’uno e l’altro.
Ogni successo aziendale è determinato da variabili. Ha molte variabili che lo determinano. Il Network Marketing non fa eccezione. I punti di forza di questo innovativo sistema sono facilmente riassumibili.
Meritocrazia: ed è meritocrazia vera. saranno solo ed esclusivamente i nostri risultati, le nostre capacità a determinare la nostra crescita lavorativa ed economica. Non sempre si può dire lo stesso nelle aziende tradizionali.
Tempo libero: gli obiettivi li fissiamo noi e a noi tocca raggiungerli. Non vi è una pressione commerciale, lo abbiamo detto, perciò decidiamo autonomamente cosa raggiungere e come. In questa ottica la gestione del nostro tempo è soggettiva. Raggiungere l’obiettivo è la finalità mettendo a disposizione quanto del nostro tempo è solo affar nostro.
Libertà finanziaria: La possibilità di rimpolpare le nostre finanze è strettamente legata alla nostra capacità di sviluppare una rete di collaboratori che farà crescere la stessa, aumentando così anche i nostri guadagni. Questo si traduce in maggior tempo da utilizzare per aumentare la nostra crescita economica.
Facilità di accesso: Le possibilità di accedere ad un sistema di Network Marketing è molto semplice e con costi irrisori. E’ una possibilità che può sfruttare chiunque.
Formazione: Gli incaricati non vengono mandati in strada in maniera sprovveduta. La conoscenza dei prodotti, la conoscenza dell’azienda è fondamentale. Ecco perché il sistema Multilivello ha tra i suoi principali cardini la formazione e quindi la crescita personale. Insieme ad un’altra serie di servizi a disposizione degli incaricati, le aziende che si servono del Network Marketing, hanno tutto l’interesse a migliorare il capitale umano di cui dispongono.
Flessibilità: E’ un sistema flessibile. Nessuno ci obbliga a fare di questo il lavoro della nostra vita immediatamente. L’inizio può essere anche solo part-time, e può rimanere tale o può essere implementato. L’unico parametro saranno sempre i nostri obiettivi.
Il problema, ora consiste nel riuscire a distinguere le aziende di Network Marketing che danno la possibilità di un effettivo guadagno.
Nel nostro Paese i programmi di Network Marketing non sono molto sviluppati, non hanno ancora preso il loro posto effettivo nel sistema di mercato, tanto che spesso sono accostati al franchising. L’attenzione nella scelta è la regola migliore.
In Italia, quando ci si chiede di affiliarci ad un programma di Network Marketing, la prima cosa che viene rilevata é la richiesta di affiliazione di altre persone: la vendita del prodotto passa in secondo piano. La spiegazione è semplice: ogni reclutato porta guadagni al proprio reclutatore e via via di piano in piano. La finalità così cambierà e si rischierà di non considerare più la vendita del prodotto o del servizio come l’obiettivo principale.
Da tenere ben presente che il sistema che abbiamo appena descritto è punibile dalla legge nel nostro Paese (Legge 173/2005 art, 5), perché nella pratica favorisce un sistema piramidale teso al reclutamento più che alla vendita che risulta essere illegale.
E’ un rischio da cui però è possibile proteggersi. L’informazione è sempre la migliore protezione contro un sistema truffaldino. Una serie di domande mirate al reclutatore può aprirci gli occhi.
Te ne propongo qui alcune che ti consiglio vivamente di fare alla persona che cercherà di coinvolgerti a partecipare alla sua opportunità di business:
Se l’azienda è operativa da molto tempo, sicuramente avrà al suo attivo altri collaboratori che hanno incassato dei guadagni. La richiesta di informazioni su di essi è un’ottima cosa.
Potrebbe essere che ci vengano negate le informazioni, allora cercheremo di reperirle tramite la rete. Se invece l’azienda ha poca esperienza di mercato abbiamo il compito non facile di accertarci che le sue risorse siano sufficienti a mantenere ciò che promette.
Un’azienda non si dirige da sola. Ci devono essere necessariamente delle persone fisiche che la guidano e la indirizzano. Che esperienza imprenditoriale hanno? qual’è la loro storia economica? Sono già inseriti nello spaccato finanziario del Network Marketing? I consulenti aziendali finanziari sono affidabili?
Ricorda una cosa importante: tutte le aziende sono fatte di persone e non sono solo entità astratte! Quindi se l’azienda è composta da persone affidabili e serie, questo sicuramente è un indice di garanzia importante per la tua sicurezza.
Ti ricordo che se parti nello sviluppare un Business nel settore del Network Marketing, stai puntando sulla costruzione del tuo futuro che dipenderà dall’azienda che hai scelto di rapprensentare.
Non è vero che si vende ciò che piace al consumatore. Si vende ciò che veramente ci interessa e ci piace. Viceversa tutto risulterà poco convincente e di poca attrattiva per il cliente come lo è per noi. Possiamo chiederci, ad esempio: proporremmo questo prodotto a un nostro familiare o a un nostro amico? Se la risposta è positiva possiamo continuare. Ma se la risposta fosse negativa, allora meglio desistere, perché vuol dire che non lo riteniamo valido.
Non si può esercitare un mestiere che non si conosce. E’ bene sapere se l’azienda è intenzionata ad investire su di noi con un buon programma di formazione e se metterà a nostra disposizione servizi che ci aiuteranno e ci supporteranno.
Oggi in alcune aziende di Network Marketing è sempre più facile trovare dei veri e propri Business Coach che attraverso il corretto insegnamento di Tecniche di Vendita e PNL, saranno in grado di farti fare un salto di qualità non solo nello sviluppo della tua carriera, ma anche della tua persona.
Dire che l’azienda ci supporti non basta, meglio entrare nello specifico e chiedere con quali mezzi e strumenti ci darà l’aiuto che ci serve.
L’azienda ha già un piano commerciale che i collaboratori potranno utilizzare? Quali supporti materiali avranno? Esistono cataloghi, brochure, video che si possono utilizzare?
Se l’azienda è qualificata saranno tutti strumenti che metterà a disposizione dei reclutati. Per quanto riguarda i prodotti, essi sono muniti di garanzia? Esiste la possibilità di resa? L’azienda dispone di un servizio clienti per gestire le controversie?
In che cosa consisterà il nostro guadagno? Siamo costretti a comprare dall’azienda un prodotto o un servizio per poi rivenderlo e guadagnare sul plus applicato al prodotto? Siamo proprio sicuri che l’investimento sia remunerativo? Abbiamo ben chiaro come incasseremo? Volta per volta? Al raggiungimento degli obiettivi? Con una percentuale che l’azienda elargisce in base alle vendite?
L’acquisizione di informazioni è fondamentale. Se conosciamo qualcuno che già ha lavorato con il Network Marketing potremo chiedergli di fare da consulente per noi.
Di certo non vi consiglio di partire con nessun sistema di Multilivello se prima non avete ben chiari questi aspetti che sono cruciali, se non addirittura vitali, per il successo del vostro Business.
Sono molti quelli che dicono che non c’è un vero guadagno nel Network Marketing? Come è possibile? E’ una reale opportunità oppure dietro si nasconde qualcosa di poco chiaro?
Il più delle volte ciò accade perché l’approccio è sbagliato. Non viene seguito il sistema giusto, non si prende seriamente il lavoro. Proprio così… E’ un vero e proprio lavoro a cui ci si deve dedicare tempo e attenzione!
Ecco alcune delle motivazioni che alle volte portano a dei mancati guadagni:
1. Qualcuno pur essendo stato reclutato da una buona azienda non riesce ad avere successo. Probabilmente perché non ha seguito le direttive di chi lo ha istruito o ha deciso di fare di testa sua.
2. Hai potuto avere la disgrazia di essere seguito da chi non aveva capacità di insegnare quanto serviva.
3. C’è chi prende questo lavoro come un hobby, come qualcosa che non abbia bisogno di professionalità, un gioco per passare il tempo.
4. E c’è qualcuno che non ha moltissime ambizioni (non è un peccato) e non riesce a superare i primi passi che non sono certo facili.
Il Network Marketing è come tutte le altre attività: può non funzionare per molte ragioni.Ma non è il sistema che è sbagliato. A farlo funzionare dobbiamo essere noi con applicazione, dedizione e duro lavoro.
Ho inserito questo video di pochi minuti perché è stato realizzato da Eric Worre, riconosciuto tra i più grandi esperti di Network Marketing al mondo. Nel video ha parlato con importanti personaggi a livello finanziario chiedendo opinioni sul sistema Multilivello. Ti sarà sicuramente molto istruttivo vederlo, quindi prenditi qualche minuto per farlo.
Eric Worre è nato nel 1964.
Da ragazzo lavorava nell’impresa immobiliare di famiglia. Non gli andava molto bene ed infatti spesso non riusciva ad arrivare a fine mese.
Era il 1988 quando Eric Worre scopre il network marketing. A fare da mentore fu il socio del padre John Joyce. Non ne fu particolarmente entusiasta, ma decise di provare lo stesso, fidandosi del fatto che il padre e il suo socio avevano aderito a questa opportunità e ne ricavavano guadagni davvero molto importanti. All’epoca aveva solo 23 anni.
Ottiene dei risultati, ma l’esperienza non ha vita lunga. Perché funzionava per il padre e il suo socio e per lui no?
Semplice: aveva preso quel lavoro senza la dovuta serietà, una specie di gioco. Per ben 7 volte ha rimesso in piedi la sua organizzazione, infilando un fallimento dopo l’altro.
Alla fine ha capito che non era il sistema ad essere sbagliato ma la sua mentalità, il suo approccio. Nello stesso momento in cui ha compreso questo e ha deciso di intraprendere questo lavoro seriamente, con tenacia, è cominciata la sua fortuna.
Magari adesso ti starai chiedendo: a me che importa di costui?
E’ semplice.
Se vuoi un vestito su misura vai dal sarto. PER FAR SI CHE la tu auto abbia prestazioni perfette vai dal meccanico. Se vuoi intraprendere un business redditizio vai da chi ci è riuscito.
Abbiamo sviscerato le domande da porre se si vuole essere certi di non andare incontro ad una truffa se ci propongono di entrare nel circuito del Network Marketing. Ma non basta. Esistono delle regole, come in ogni attività, che vanno tenute presenti se non si vuole fallire.
Il target è il pubblico di riferimento. Se non conosci bene quello, questo lavoro non lo puoi fare. Come fare? in maniera professionale: una vera e propria indagine sociale e demografica. E’ necessario comprendere a chi rivolgere le attenzioni per la vendita del tuo prodotto o servizio.
Così avrai chiaro chi devono essere i tuoi interlocutori principali. Hai un pubblico preciso cui dedicarti.
Comunicare con un pubblico può diventare semplice se si riesce a capire le sue necessità. Quello che interessa è soprattutto sapere perché il tuo prodotto può far fronte a queste necessità e sopratutto perché può essere proprio il tuo prodotto e non un altro ad essere scelto per soddisfarle.
Chiediti perché vuoi cominciare proprio questa attività imprenditoriale. Solo per arrotondare lo stipendio? Vuoi una vita diversa? Vuoi solo cambiare lavoro? Ti piace l’idea di un lavoro dinamico ed indipendente?
Sapere precisamente perché si sceglie un’attività è fondamentale perché sono le motivazioni a farci arrivare in fondo, a farci raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati.
Vendere ciò che suscita interesse è estremamente più semplice. Un prodotto che ti piace, per cui nutri interesse, lo conoscerai bene, in tutte le sfaccettature e ti sarà molto più facile riportare ai tuoi utenti i suoi vantaggi, le sue positività. Non farai fatica a proporre e a rendere credibile un prodotto in cui tu credi.
Muoverti in una zona di comfort è sicuramente più semplice. La famiglia, gli amici, i colleghi sono il primo pubblico cui ti riferirai, ma finirà. E sarà proprio allora che devi ricordare di essere un professionista, e che non serve la zona di comfort per fare il tuo lavoro. Prima abbandonerai la tua zona protetta e prima conseguirai risultati soddisfacenti.
Puoi fare la scelta di iscriverti a più programmi di Network Marketing. Però fai attenzione a non esagerare. La cosa migliore per cominciare è sempre quella di scegliere un’azienda sola in modo da imparare tecniche e format.
Solo quando avrai fatto un poco di esperienza e sarai riuscito a creare una rete compatta, solida, potrai pensare di aggiungere al tuo carnet altri brand. Lavorare nel Network Marketing ha un presupposto ineludibile: la serietà. Quello è il tuo biglietto da visita anche per attirare aziende importanti. Non è una cosa che si fa in un giorno, ma con il tempo e la costanza.
Quando iniziamo una nuova attività, d’istinto siamo portati a strafare. Vogliamo fare molto e subito. Non è la strada giusta: devi superare tutti i gradi e i passaggi uno alla volta se vuoi fare bene.
Tutto questo ti darà credibilità con i tuoi collaboratori, con i clienti e anche con eventuale nuovi marchi di cui vorrai occuparti in futuro.
I tuoi collaboratori devono sapere che tu ci sei in qualunque momento, che sarai pronto a sostenerli e aiutarli. Non dimenticare che loro sono coloro che ti fanno guadagnare. La tua vicinanza, il tuo supporto sono un investimento per i futuri guadagni.
Abbiamo già precisato che nel nostro Paese il sistema del Network Marketing non è molto sfruttato. Una coltre di pregiudizi e di perplessità non hanno ancora fatto decollare questo sistema. Per fortuna anche da noi alcune importanti aziende hanno cominciato a comprendere l’importanza che questo sistema potrà avere in futuro e quali grandi prospettive può offrire.
Qui sotto vi propongo alcuni dei marchi che sicuramente avrai già sentito e che magari, fino ad oggi, non hai mai associato al business del Multilivello o del Network Marketing:
Avon: Un nome nel mercato della bellezza che è noto a tutti. Sono decenni che Avon è leader del mercato dei prodotti estetici. La rete è molto estesa e si compone quasi completamente da donne che esercitano questo lavoro nel poco tempo a loro disposizione.
Tupperware: Si occupa di prodotti per la cucina. Anche questa azienda è sulla cresta dell’onda da moltissimi anni. Ha creato una rete compatta e molto efficiente.
Herbalife: Non è un’azienda italiana, ma è molto conosciuta anche da noi. Distribuisce prodotti nutrizionali ed estetici. Ha una grande rete di distribuzione che si è compattata in pochissimo tempo.
Vorwerk: I suoi prodotti sono famosissimi: il Bimby e il Folletto. Leader del mercato ha una rete di vendita veramente eccezionale. E’ un’azienda che sta sviluppando nuovi prodotti tecnologici e che tuttora sviluppa la sua rete di vendita.
La valigia rossa: Non è molto conosciuta dal grande pubblico. E’ un’azienda tutta la femminile che ha come obiettivo quello di sdoganare la sessualità nelle donne. I suoi prodotti sono dedicati alla cura del corpo ma anche oggetti erotici nel senso pieno della parola. La finalità è quella di rendere il mercato femminile dell’erotismo pari a quello dell’uomo.
Amway: L’azienda è americana, ma ha una rete di vendita molto estesa. I prodotti di bellezza che distribuisce sono di ottima qualità e stanno avendo un buon successo anche nel nostro paese.
Tutte le informazioni principali per comprendere se può essere un’opportunità vera quella del Network Marketing ora ci sono. Bisogna solo decidere se è il business che fa per te.
Se invece vuoi approfondire ulteriormente questo argomento ti invito a leggere il mio articolo di approfondimento sulla situazione delle Aziende di Network Marketing in Italia.